Rimini, l’Associazione Frontalieri Italia San Marino: “Chiarirsi e fare fronte comune per tutelare i diritti dei lavoratori”

Rimini, l’Associazione Frontalieri Italia San Marino: “Chiarirsi e fare fronte comune per tutelare i diritti dei lavoratori”

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L’Associazione Frontalieri Italia San Marino (A.F.I.S.) ha espresso la propria valutazione sull’incontro del 4 dicembre con lavoratori e pensionati frontalieri, al quale hanno partecipato anche le organizzazioni sindacali. L’appuntamento ha rappresentato un momento significativo di confronto sulle principali criticità che riguardano la categoria, dalla riforma IGR alle disparità di trattamento su temi come la Legge 104. L’A.F.I.S. ribadisce la necessità di un dialogo unitario per affrontare sfide complesse con equità e trasparenza.

Un confronto acceso ma costruttivo sulle questioni fiscali e normative

Durante l’incontro è stata evidenziata la volontà dell’Associazione di “chiarirsi e fare fronte comune” con tutte le parti sociali e istituzionali per tutelare realmente i lavoratori e i pensionati frontalieri. Al centro del dibattito, l’impatto della riforma dell’Imposta Generale sui Redditi (IGR), che rischia di aumentare il carico fiscale, e la disparità relativa a normative come la Legge 104, temi che richiedono unità di intenti e una strategia condivisa.

Nonostante alcuni momenti di confronto acceso e divergenze emerse, in particolare sulle tabelle relative alla riforma fiscale, l’A.F.I.S. ritiene che l’incontro sia stato utile e costruttivo. L’Associazione sottolinea inoltre che la tutela dei frontalieri non può dipendere dall’obbligo di spesa sul territorio sammarinese tramite la carta SMAC, ribadendo la necessità di soluzioni eque e realmente applicabili.

Apertura al dialogo e impegno a fornire strumenti concreti

L’A.F.I.S. conferma la propria disponibilità a proseguire il dialogo con sindacati e istituzioni italiane e sammarinesi per individuare soluzioni durature alle problematiche evidenziate. L’Associazione ringrazia inoltre il dottor Giovanni Benaglia per la competenza dimostrata e per la disponibilità a fornire simulazioni dettagliate a tutti gli associati che ne faranno richiesta tramite l’A.F.I.S.

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