Al termine di una lunga giornata di incontri, il Governo e la Maggioranza hanno accolto la richiesta di CSdL, CDLS e USL di sospendere i lavori della Commissione Finanze fino al 7 ottobre, allo scopo di svolgere il confronto per ridefinire i contenuti del progetto di legge sulla riforma IGR.
L’obiettivo è quello di trovare soluzioni sugli articoli più contestati dalle organizzazioni sindacali, ritenuti penalizzanti per lavoratori dipendenti e pensionati.
La soddisfazione dei sindacati
Le tre Confederazioni esprimono soddisfazione per la sospensione, che consentirà di verificare fino in fondo la disponibilità del Governo ad accogliere concretamente le richieste delle organizzazioni sindacali e dei lavoratori.
Determinanti in questa decisione sono stati il partecipatissimo sciopero generale di martedì scorso, che ha visto scendere in Piazza della Libertà e nelle strade adiacenti circa 10mila persone – una delle più significative manifestazioni di democrazia a San Marino negli ultimi decenni – e la presenza costante dei rappresentanti sindacali davanti a Palazzo Pubblico nei giorni successivi.
Le prossime mosse
Nel caso in cui il confronto non dovesse produrre i risultati auspicati, i sindacati annunciano che verranno messe in campo nuove iniziative di mobilitazione.
CSdL – CDLS – USL