Rallylegend, la Segreteria per lo Sport pone un fermo: “Spettacolo sì, ma sicurezza e decoro non sono negoziabili”

Fabbri: “San Marino non è terra di nessuno. Inaccettabili gli episodi di violenza: leggi e regole saranno fatte rispettare in ogni circostanza”

Rallylegend, la Segreteria per lo Sport pone un fermo: “Spettacolo sì, ma sicurezza e decoro non sono negoziabili”

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La Segreteria di Stato per lo Sport interviene con fermezza in merito ai gravi episodi di disordine pubblico e inciviltà verificatisi nel corso dell’ultima giornata del Rallylegend. L’evento, pur confermando il suo straordinario successo sportivo e l’imponente afflusso di pubblico, è stato segnato da atti criminosi e vandalici giudicati inaccettabili.

La Segreteria esprime il più profondo ringraziamento e la piena solidarietà a tutte le Forze dell’Ordine sammarinesi per il lavoro instancabile e l’efficacia dimostrata nell’affrontare situazioni di estrema tensione. Nonostante l’incremento delle misure di sicurezza e l’impiego di nuove tecnologie – inclusi i droni per il controllo capillare del territorio – la gestione dell’ordine pubblico in eventi di tali dimensioni resta complessa per la Repubblica.

Il tempestivo intervento delle forze dell’ordine nelle numerose situazioni di criticità ha permesso di identificare e arrestare un cittadino italiano responsabile del lancio di un ordigno esplosivo che ha causato il ferimento di otto persone: un atto di gravità inaudita. Ai feriti va l’augurio di pronta guarigione.

Un ringraziamento è stato inoltre rivolto ai cittadini sammarinesi per la pazienza e il senso civico dimostrati nei giorni di pressione e disagio.

Fabbri: “Il Rallylegend non può compromettere l’immagine della Repubblica”

Di fronte a tali episodi, la Segreteria ribadisce che la tutela della sicurezza e del decoro della Repubblica non può essere rimandata.

«Il Rallylegend è un innegabile patrimonio per San Marino, un evento sportivo di caratura internazionale che porta lustro e valore aggiunto al nostro Paese – dichiara il Segretario di Stato per lo Sport, Rossano Fabbri – Tuttavia, questo valore non è e non sarà mai un assegno in bianco che giustifichi la compromissione dell’immagine e della sicurezza della Repubblica. San Marino non è terra di nessuno, né un territorio di conquista per chi intende portare disordine, inciviltà e violenza.

Non saranno tollerate future edizioni che vedano il ripetersi di atti simili. Dobbiamo assicurare ai sammarinesi e ai veri appassionati dello sport che le leggi della Repubblica saranno rispettate e fatte rispettare in ogni circostanza».

Verso un Tavolo Allargato sulla sicurezza del Rallylegend

A partire da lunedì, la Segreteria di Stato per lo Sport avvierà le convocazioni per un Tavolo Allargato che coinvolgerà i vertici delle Forze dell’Ordine, le Segreterie di Stato interessate e le rappresentanze sindacali di categoria. L’incontro servirà a tracciare un bilancio completo dell’edizione appena conclusa e a stabilire misure ancora più rigorose e vincolanti per il futuro.

Sicurezza e rispetto delle regole come priorità assoluta

La Repubblica di San Marino intende proseguire l’esperienza del Rallylegend, ma solo a condizione che lo spettacolo sportivo resti sempre legato alla garanzia di sicurezza pubblica e rispetto delle norme.

È imperativo prevenire e isolare sul nascere l’azione di quelle poche centinaia di facinorosi che rischiano di infangare l’immagine della Repubblica e il lavoro encomiabile di migliaia di persone. L’ulteriore rafforzamento delle misure di sicurezza per le prossime edizioni è un punto fermo e non negoziabile.

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