Durante la seconda tappa del 23° Rallylegend, in corso nella Repubblica di San Marino, la Direzione Gara ha comunicato le motivazioni dei ritardi accumulati nella giornata di oggi.
L’interruzione è avvenuta sulla prova speciale n. 4 “La Casa”, in corrispondenza della postazione numero 78, dove si sono verificate nove richieste di intervento medico e quindici richieste di intervento per ordine pubblico.
Secondo quanto riferito, a provocare i disordini sarebbe stato un gruppo di persone, già in parte individuate, che avrebbero lanciato oggetti esplosivi tra il pubblico.
Otto feriti e soccorsi sul posto
Le esplosioni hanno causato il ferimento di otto spettatori, assistiti più volte dal personale sanitario presente sul percorso. Gli interventi di soccorso e la necessità di ripristinare le condizioni di sicurezza hanno inevitabilmente determinato ripetuti ritardi nello svolgimento della gara.
L’intervento della Gendarmeria
La Gendarmeria della Repubblica di San Marino ha reso noto che uno degli autori del gesto è stato segnalato in fuga verso la boscaglia adiacente alla prova speciale. L’uomo, un cittadino italiano maggiorenne, è stato successivamente intercettato all’esterno del tracciato e condotto negli uffici della Gendarmeria per accertamenti.
Le indagini proseguono per chiarire le motivazioni dell’episodio e individuare eventuali complici.