“Diabete e benessere”. È questo il tema per il biennio in corso (2025-2026), promosso dalla Federazione Internazionale del Diabete (IDF), ente globale che raccoglie oltre 200 organizzazioni impegnate nella lotta, nella prevenzione e nella cura del diabete in più di 160 Paesi.
In particolare, in occasione della giornata mondiale che si celebra ogni anno il 14 novembre, il focus è incentrato sulle azioni rivolte alla conoscenza e all’azione sul mondo del lavoro.
Per l’Organizzazione Mondiale della Sanità, il tema 2025 è “Il diabete nelle fasi della vita”, in quanto “Ogni persona che vive con il diabete dovrebbe avere accesso a cure integrate, ambienti di sostegno e politiche che promuovano salute, dignità e auto-gestione”.
La diffusione della malattia
Il diabete è una malattia cronica caratterizzata dall’alterazione del metabolismo del glucosio, dovuta a una produzione insufficiente o a un cattivo utilizzo dell’insulina. Si distingue in due forme:
il diabete di tipo 1, spesso diagnosticato in età infantile o giovanile, e il diabete di tipo 2, più comune e correlato a fattori come obesità, sedentarietà e alimentazione non equilibrata.
A livello mondiale si stima che oggi ci siano 463 milioni di adulti (tra 20 e 79 anni) che convivono con il diabete, con una crescita prevista fino a 700 milioni entro il 2045.
Secondo i dati Istat, in Italia il diabete riguarda il 6,6% della popolazione (circa 4 milioni di individui), una quota in aumento negli ultimi anni, soprattutto tra gli uomini e con un progressivo abbassamento dell’età di insorgenza.
I numeri di San Marino e le nuove iniziative
A San Marino, l’UOS Diabetologia-Endocrinologia dell’Istituto per la Sicurezza Sociale (ISS) ha preso in carico 98 nuove persone con diabete, seguendo 2.082 pazienti, di cui circa 900 in gestione integrata con i Medici di Medicina Generale.
Secondo i dati aggiornati al terzo trimestre, sono state effettuate 145 prime visite diabetologiche, 1.599 controlli e 2.841 consulenze in Telemedicina.
In relazione al tema di quest’anno, per migliorare il benessere delle persone con diabete, la UOS Diabetologia-Endocrinologia ha introdotto l’utilizzo dell’insulina settimanale e ampliato le indicazioni per il monitoraggio continuo della glicemia, estendendolo non solo a chi utilizza la terapia insulinica, ma anche ad alcune categorie di pazienti in terapia con ipoglicemizzanti orali per un uso temporaneo.
Le dichiarazioni
“Il diabete – commenta la dottoressa Tatiana Mancini, responsabile UOS Diabetologia ISS – rappresenta una delle principali sfide sanitarie anche per il nostro territorio. Adottare stili di vita sani, come una corretta alimentazione e una regolare attività fisica, insieme a diagnosi precoce e presa in carico multidisciplinare, è fondamentale per prevenire la malattia e migliorare la qualità di vita di chi ne è affetto”.
“L’associazione Vivere Meglio – dichiara il presidente Riccardo Venturini – la cui domanda di adesione alla IDF sarà considerata prioritaria per il 2026, da anni lavora sul territorio nella sensibilizzazione e promozione di stili di vita sani. Il nostro impegno è rivolto anche a sostenere le persone con diabete attraverso iniziative di gestione consapevole della patologia, affinché possano condurre una vita normale. Informazione e prevenzione rimangono strumenti fondamentali per affrontare questa malattia cronica.”
Le iniziative di prevenzione
In occasione della Giornata Mondiale del Diabete, sono state previste diverse attività di prevenzione e sensibilizzazione.
Si comincia domenica 9 novembre, al Centro Commerciale Atlante, dalle 15:00 alle 17:00, dove i volontari dell’associazione Vivere Meglio allestiranno uno spazio di ascolto e incontro nel quale sarà possibile misurare la glicemia, porre domande e compilare un questionario per stimare il rischio di sviluppare il diabete nei prossimi 10 anni.
Durante la giornata mondiale, il 14 novembre, dalle 9 alle 13, presso l’Ospedale di Stato, si terrà un Open Day per la valutazione del rischio di diabete, con misurazione dello stick glicemico, circonferenza vita e questionario anamnestico finalizzato a individuare il rischio di insorgenza della patologia.
Per partecipare all’Open Day – rivolto alle persone che vogliono effettuare una visita per la prima volta con i professionisti – è sufficiente prenotarsi tramite CUP al numero 0549 994889, senza bisogno di impegnativa medica.
Le istituzioni
“Il diabete è considerato dall’OMS una priorità globale per tutti i sistemi sanitari – afferma il Segretario di Stato per la Sanità Mariella Mularoni –. La grande diffusione della patologia ci impone di porre sempre maggiore attenzione alla prevenzione primaria e secondaria, attraverso la diagnosi precoce e la promozione di stili di vita sani.
Investire su screening e campagne informative, come gli eventi organizzati durante la Giornata, significa tutelare il benessere dell’intera comunità sammarinese.”
“L’Istituto per la Sicurezza Sociale – dichiara il Direttore Generale dell’ISS Claudio Vagnini – sostiene e promuove tutte le attività volte a favorire diagnosi precoce e gestione consapevole del diabete. Aderire all’Open Day e compilare il questionario consente di aiutare cittadini e operatori a comprendere la malattia e ad affrontarla con maggiore chiarezza, promuovendo una gestione più accurata e individualizzata. L’obiettivo è rafforzare la cultura della prevenzione, coinvolgendo attivamente tutta la popolazione.”
