Martedì 9 settembre, poco prima delle 11 del mattino, un autocarro con targa italiana è stato intercettato a San Marino Città dalla Sezione Operativa di Dogana. Il mezzo, segnalato dalle autorità italiane, era risultato oggetto di furto pochi giorni prima a Prato. A bordo si trovavano due cittadini italiani, un uomo del 1986 e una donna del 1985, entrambi residenti a Firenze.
Refurtiva, droga e strumenti da scasso
La perquisizione del veicolo ha portato alla scoperta non solo della conferma del furto, ma anche di diverso materiale rubato in precedenti colpi, denaro contante per circa 800 euro, sostanze stupefacenti e strumenti utilizzati per lo scasso. Secondo gli investigatori, la coppia aveva alle spalle precedenti per furto, rapina e lesioni personali, circostanza che ha aggravato ulteriormente la loro posizione.
Arresto e trasferimento al Carcere dei Cappuccini
Dopo gli accertamenti, i due sono stati condotti alla Sezione Operativa di Dogana per gli atti di rito. Concluse le procedure, sono stati trasferiti al Carcere dei Cappuccini, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria sammarinese.
Collaborazione transfrontaliera decisiva
L’operazione è stata resa possibile grazie alla stretta collaborazione tra le autorità sammarinesi e quelle italiane, che hanno condiviso informazioni e segnalazioni in tempo reale. Un esempio concreto di cooperazione internazionale nella lotta alla criminalità, che ha permesso di assicurare alla giustizia due soggetti già noti alle forze dell’ordine e di recuperare parte della refurtiva.