70 anni dell’ISS: il valore delle scelte, la responsabilità del futuro

ISS, parte l’operazione “fuori tutti”

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Era il 22 dicembre 1955 quando il Consiglio Grande e Generale approvava all’unanimità l’istituzione dell’Istituto per la Sicurezza Sociale, compiendo una scelta che avrebbe inciso in modo profondo e duraturo sulla storia della Repubblica. Una decisione politica e civile che sancì un principio chiave: il diritto universale alla cura, all’assistenza e alla protezione sociale come fondamento della comunità sammarinese.

Un pilastro del welfare che ha retto il tempo

A settant’anni di distanza, l’ISS resta uno dei pilastri del welfare di San Marino, un patrimonio collettivo che ha accompagnato generazioni di cittadini. Nel frattempo, però, il contesto è profondamente cambiato: la popolazione invecchia, le fragilità aumentano, i bisogni sanitari e sociali diventano più complessi e interconnessi. Il sistema è chiamato a confrontarsi con sfide nuove, che richiedono risposte strutturate e una capacità di adattamento costante.

Celebrare questo anniversario è doveroso, ma non sufficiente. I settant’anni dell’ISS ricordano che le conquiste sociali non sono mai definitive: vanno difese, aggiornate e rese capaci di rispondere ai bisogni del presente e del futuro, attraverso scelte responsabili e una visione chiara.

Sanità pubblica, una responsabilità istituzionale

La sanità pubblica rappresenta uno dei cardini su cui si regge la coesione del Paese. Garantire cure di qualità, accessibili a tutti, non è solo una questione organizzativa, ma una precisa responsabilità delle istituzioni. Rafforzare il sistema sanitario significa investire nelle professionalità, nella prevenzione e nella capacità di offrire risposte concrete ai bisogni reali delle persone.

Significa anche sostenere con convinzione gli investimenti necessari. Senza risorse adeguate, programmazione e una visione di lungo periodo, non può esistere un sistema sanitario solido, credibile e in grado di reggere nel tempo. L’esperienza dell’ISS dimostra come la tenuta del welfare dipenda dalla capacità di leggere i cambiamenti sociali e di anticiparne gli effetti.

Una scelta che parla alle nuove generazioni

I settant’anni dell’Istituto per la Sicurezza Sociale non rappresentano un punto di arrivo, ma una responsabilità verso le prossime generazioni. Difendere questo patrimonio non significa conservarlo immutato, ma rinnovarlo oggi con decisioni capaci di intercettare le nuove esigenze della società sammarinese, assicurandone la sostenibilità e l’efficacia nel tempo.

È in questa prospettiva che il messaggio politico e culturale dell’anniversario acquista valore: le scelte compiute nel passato hanno costruito un sistema che ha garantito diritti e dignità; le scelte di oggi determineranno la capacità dell’ISS di continuare a farlo domani.

Il documento è stato diffuso da Alleanza Riformista, che richiama istituzioni e comunità a una riflessione condivisa sul futuro del welfare sammarinese, partendo da una consapevolezza chiara: ciò che è stato conquistato può essere mantenuto solo attraverso responsabilità, visione e scelte coerenti con i cambiamenti della società.

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