San Marino, nuovo ingresso nella carriera diplomatica: Francesca Fiorini presta giuramento a Palazzo Pubblico

Francesca Fiorini

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A Palazzo Pubblico si è svolto oggi un nuovo momento istituzionale significativo per il Dipartimento Affari Esteri. Alla presenza degli Eccellentissimi Capitani Reggenti, Matteo Rossi e Lorenzo Bugli, ha prestato giuramento Francesca Fiorini, che da questo momento entra ufficialmente nella carriera diplomatica della Repubblica di San Marino con il ruolo di Secondo Segretario.

Un passo importante per il Corpo Diplomatico sammarinese

La cerimonia, come da tradizione, si è svolta nella cornice solenne del Palazzo Pubblico. A presentare la nuova funzionaria è stato il Segretario di Stato per gli Affari Esteri Luca Beccari, che ha sottolineato l’importanza strategica di proseguire nel percorso di rafforzamento del Corpo Diplomatico di carriera. Beccari ha evidenziato come l’ingresso di nuove professionalità rappresenti un elemento decisivo per ampliare le competenze del Dipartimento, sia sul fronte interno sia nelle sedi estere ritenute più rilevanti per la politica internazionale del Paese.

Una carriera diplomatica in evoluzione

Nel suo intervento, il Segretario degli Esteri ha richiamato anche le trasformazioni che negli ultimi anni hanno interessato la carriera diplomatica sammarinese. Le esigenze della politica estera, l’intensificarsi dei rapporti internazionali, così come le numerose emergenze globali che hanno richiesto interventi rapidi e altamente qualificati, hanno portato a una diversificazione delle attività e alla necessità di figure professionali sempre più preparate.

L’ingresso di Francesca Fiorini viene quindi accolto come un tassello rilevante in un processo di crescita che vede la Repubblica impegnata nel consolidare la propria presenza nei contesti multilaterali e nel rafforzare le relazioni bilaterali.

Un impegno che guarda al futuro

Con questo nuovo giuramento, San Marino conferma la volontà di investire nella formazione e nel ricambio generazionale del suo personale diplomatico, garantendo continuità, competenza e un crescente livello di rappresentanza internazionale.

Fonte: Segreteria di Stato per gli Affari Esteri

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